Nell’emisfero nord, il 21 dicembre, il sole smette di calare rispetto all’equatore celeste, per poi invertire il suo cammino e ricominciare a regalare più ore di luce. Questo è importante, considerando che la terra gira intorno al sole a 67.000 miglia all’ora! Nel mentre viaggia a questa velocità strabiliante, in questo preciso istante, i raggi del sole colpiscono la terra con un’inclinazione minore.
Il momento in cui fa questo spostamento si chiama Solstizio d’Inverno nell’emisfero Nord e Solstizio d’Estate nell’emisfero Sud. Gli astronomi greci osservarono che la Terra sembrava rimanere ferma poiche’ era ad una velocità tale da sembrare che non girasse (il Solstizio è preso dalle parole greche “sol” che significa sole e “sistere” che significa “stare fermi”).
Nei prossimi giorni, al nord, la rotazione della terra produce solo pochi secondi di luce supplementare. La luce aggiuntiva non è percepibile all’occhio umano e solo gli astronomi con strumenti precisi possono rilevare la differenza…
Che metafora incredibile per la nostra vita!
Trasformare la nostra vita è spesso un lento allontanamento da ciò a cui ci attacchiamo. Il bisogno di avere ragione, avere un bell’aspetto, biasimare e giudicare o sentire non abbastanza, tutti i pensieri e le azioni che ci tengono lontani dal vivere con la libertà e la leggerezza che desideriamo.
Una volta che “vedi la luce” raramente c’è una trasformazione immediata, ma dentro di te sai che qualcosa è cambiato. Puoi sentire la differenza, che ti dà energia e fiducia per continuare a cambiare. Gli altri potrebbero non rilevare ancora la differenza, ma hai iniziato a spostare il tuo asse dall’oscurità alla luce.
Quasi tutte le tradizioni spirituali celebrano il Solstizio e “il ritorno della luce” in qualche modo. È una celebrazione universale da tutti gli angoli della terra e da tutte le culture, perché segna un momento per imparare, trasformare e ritornare di nuovo.
E’ l’oscurità che ci permette di vedere la notte stellata in tutta la sua bellezza!
Se non fosse per l’oscurità, non vedresti la notte illuminata dalle stelle.
Questa è l’esperienza umana comune. Quando sperimenti tempi bui – quando sei in situazioni di relazioni difficili con te stesso e gli altri – ti chiedi se riuscirai a trovare la strada… Potresti sentire il bisogno di stare fermo. Se è così, va bene! Stare fermi significa che hai iniziato a spostare il tuo asse….la tua inclinazione…
Con questa fiducia, troverai una leggerezza interiore che alimenta una via attraverso l’oscurità.
E dall’oscurità, abbraccerai più pienamente e accrescerai la luce della tua Essenza Creatrice
