Probabilmente la relazione più importante che avremo mai è con noi stessi …
A San Valentino, facciamo di tutto per mostrare alle persone che teniamo a loro.
Ci convinciamo che saremo felici una volta che avremo trovato “The One” o quando ci saremo finalmente sistemati. Ma, non importa se sei single, in una relazione o sposato, il tuo senso di autostima non dovrebbe essere definito dalla tua relazione. Quella felicità dovrebbe venire da dentro, possiamo connetterci alle persone solo nella misura in cui possiamo connetterci con noi stessi.
Ecco perché, questo San Valentino, dobbiamo fare uno sforzo consapevole per mostrare a noi stessi un po’ d’amore. Perché l’amor proprio ci fa sentire più calmi, più felici e più fiduciosi ed è fondamentale anche per le nostre relazioni.
Quando ami te stesso, è meno probabile che tolleri i maltrattamenti o che dipenda da quanto piaci alle persone. E, quando sei in sintonia con i tuoi valori, potresti iniziare ad attrarre anche il giusto tipo di persone nella tua vita. Perché il modo in cui trattiamo noi stessi indica come ci aspettiamo di essere trattati.
Siamo onesti: essere single il giorno di San Valentino può essere difficile, cuori rosa, rose ovunque guardi, ma niente dolci “sei mio” . E se non hai qualcuno con cui condividere la festa, può compromettere la fiducia in te stesso e la tua autostima.
Nonostante quello che ci dicono i media, questa festivita’ emblematica non deve farti sentire triste.
Spesso siamo condizionati a cercare convalida al di fuori di noi stessi. Ma, indipendentemente dal fatto che tu sia single, in una relazione o sposato, il tuo senso di autostima e l’amore per te stesso non dovrebbe essere definito da chi ti circonda.
La realtà è che, anche se desideriamo una connessione significativa con gli altri, la relazione più importante che avremo mai sarà con la persona che vediamo riflessa allo specchio. Perché, in definitiva, possiamo connetterci alle persone solo nel modo più profondo che possiamo connetterci a noi stessi.
Sebbene ci siano 7 miliardi di persone sul pianeta, nessuno ti conosce abbastanza come tu conosci te stesso. Non importa dove tu vada, avrai sempre te stesso su cui contare, quindi mostra un po’ di amore in più a te stesso. Perché l’amore per sé non dovrebbe essere solo un mantra o uno slogan carino, dovrebbe essere uno stile di vita .
Quindi, rendiamo il giorno di San Valentino un po’ diverso quest’anno. Impegniamoci a dimostrare a noi stessi l’importanza dell’amore per noi stessi, non solo durante le festività ma per tutti i 365 giorni dell’anno.
Avere un buon rapporto con te stesso è un atto altruistico. Perché il modo in cui tratti gli altri è spesso un riflesso di come tratti te stesso.
Perché è importante amare te stesso?
Sviluppare un buon rapporto con te stesso è vitale per un buon benessere mentale. Ecco solo alcuni motivi per cui …
Amare te stesso dà il tono alle relazioni che hai con le altre persone. Una mancanza di amor proprio potrebbe renderti una calamita per le relazioni disfunzionali perché quando ami veramente te stesso, è più difficile tollerare quando gli altri ti trattano male.
Avere un buon rapporto con te stesso è il primo passo per costruire la tua autostima. Perché se sei sempre alla ricerca di forze esterne per affermare il tuo senso di autostima, è probabile che rimarrai deluso. Invece, questa rassicurazione dovrebbe venire dall’interno .
Quando sei radicato nelle tue convinzioni e nei tuoi interessi, è meno probabile che tu ceda alle pressioni della società per essere o comportarti in un certo modo.
Senza sviluppare una buona relazione con te stesso, potresti cadere in cattive abitudini come il piacere alle persone e il perfezionismo, e potresti essere più propenso a tollerare abusi o maltrattamenti.
Essere in sintonia con i tuoi valori rende più facile vivere una vita in cui sei autenticamente tu.
L’amor proprio ci dà il coraggio di essere assertivi, prendere decisioni e stabilire dei limiti nella nostra vita.
Suggerimenti per aiutarti ad amare te stesso
Puoi dire onestamente di amarti? A volte non è così semplice. Spesso crediamo di amare noi stessi, ma le nostre azioni potrebbero dire il contrario.
Nonostante gli hashtag e le frasi motivazionali sui social media, praticare l’amor proprio è più facile a dirsi che a farsi. Con questo in mente, ho raccolto alcuni suggerimenti pratici per iniziare:
Trova i tuoi valori e il tuo scopo
Quanto bene ti conosci? Trascorriamo ogni momento con noi stessi, quindi dovremmo sapere esattamente chi siamo, giusto? Beh, non necessariamente …
Tra le pressioni della società e le nostre proiezioni su come dovremmo essere, è facile perdere di vista chi siamo veramente. E come possiamo mai mostrare a noi stessi vero amore e compassione se non sappiamo cosa ci rende scontenti?
Ecco perché, se vuoi trattarti bene, è importante prenderti tempo per attingere a te. Investi del tempo per conoscere i tuoi interessi, i tuoi gusti e i tuoi valori e usali per praticare l’amor proprio.
Dai la priorità alla cura di te stesso
La cura di sé è molto più che maschere per il viso, bagnoschiuma e rilassanti tazze di tè. Perché, per quanto belle siano quelle cose, graffiano solo la superficie.
La cura di sé significa davvero impegnarsi per diventare un ‘tu’ migliore. Si tratta di affrontare le cattive abitudini e gli schemi controproducenti che ti impediscono di essere la versione migliore di te stesso. E si tratta di mostrare a te stesso amore e gentilezza.
Dai kit auto-calmanti e dai piani personali di crisi alle meditazioni guidate e al diario, ci sono molte tecniche terapeutiche che puoi aggiungere al tuo kit di strumenti emotivi.
Sii consapevole
La vita è frenetica ed è facile sentirsi come se fossimo in modalità pilota automatico, passando da un’attività all’altra. Ecco perché la consapevolezza è così intelligente. Aiuta a radicarci nel momento presente e ci permette di conoscere noi stessi.
Potresti optare per la meditazione consapevole e gli esercizi di respirazione per riconnetterti con il tuo corpo. O forse potresti provare una passeggiata consapevole o mangiare consapevolmente?
Avvicinarsi alle piccole cose della vita con curiosità è un ottimo modo per entrare in sintonia con le nostre emozioni e scoprire cosa ci porta gioia.
Affronta il tuo critico interiore
Diciamo che il tuo partner o un amico è arrabbiato. Non li ignoreresti, non li eviteresti o diresti loro di “superarlo”. È probabile che offriresti loro un supporto pratico o una spalla su cui piangere.
Ora, immagina di attraversare un momento difficile. Forse sei triste, ansioso o hai commesso un errore. Se sei veramente onesto, ti offriresti la stessa compassione o il tuo critico interiore avrebbe la meglio?
Un critico interiore non è una brutta cosa. In effetti, ne abbiamo tutti uno. È una raccolta di voci della nostra infanzia che originariamente si è sviluppata come un modo per proteggerci dal giudizio e dalla vergogna. Ma invecchiando, questa vocina può diventare aspra, critica e veloce nel giudicare.
Può anche causare danni reali. Quando il tuo peggior critico sei tu stesso, come puoi praticare l’amor proprio? Come puoi crescere e diventare la versione migliore di te stesso quando ti abbatti sempre? Ecco perché è così importante cercare di mettere a tacere queste critiche inutili.
Quindi la prossima volta che si sente quella voce insignificante, chiediti: questa critica è proprio vera? Potrebbe esserci un’altra spiegazione? Quindi prenditi un momento per riconoscere le emozioni che stai provando. Riconosci quanto sia difficile la situazione.
Potresti anche dirlo ad alta voce o annotare alcune parole confortanti. In alternativa, potresti appoggiare delicatamente la mano sul viso per calmarti.
Stabilisci dei limiti
Molti di noi hanno difficoltà a stabilire dei limiti. Può essere dovuto al bisogno delle persone, per fare un favore, alla paura di non essere modelli assertivi.
Qualunque sia la ragione, la mancanza di confini può devastare il tuo benessere mentale. Ecco perché, se ti senti stressato, esausto o solo un po’ sopraffatto, ripristinare i tuoi confini è un buon punto di partenza.
I confini agiscono essenzialmente come una corda invisibile: assicurando la nostra integrità, facendoci sapere quando le persone oltrepassano un limite e indirizzandoci verso scelte più sane. Ma soprattutto, ci aiutano a preservare il nostro tempo e le nostre energie per le cose che contano di più.
Ricorda che il tuo tempo è prezioso, quindi non è egoista dare la priorità a te stesso. Se non altro, ritagliarti un po’ di tempo per “me” e conoscere i tuoi confini. Può liberarci dalle emozioni dolorose, aiutarci a capire chi siamo e permetterci di sviluppare relazioni più sane con gli altri.
Sintonizzati con il tuo corpo
Quando ti guardi allo specchio, cosa vedi? Sei felice di come appari?
In caso contrario, non preoccuparti, non sei solo. Ogni giorno siamo pieni di immagini impeccabili e photoshoppate di braccia muscolose, pancia piatta e pelle impeccabile. Ed è naturale che iniziare ad applicare questi standard impossibili a noi stessi.
Infatti, nel 2019, la Mental Health Foundation ha scoperto che un allarmante 1 adulto su 5 si vergognava della propria immagine corporea, con 1 su 5 che citava i social media come il principale colpevole.
Ma non è utile prendere in giro il tuo aspetto. Succede al migliore di noi, ma criticare costantemente il nostro aspetto può davvero offuscare la nostra autostima.
Se vuoi migliorare il tuo rapporto con te stesso, prenditi un momento per praticare l’auto-compassione. Ricorda che i corpi hanno tutte le forme, dimensioni e abilità, quindi non esiste un modo “giusto” per avere un corpo.
Prova a difendere le stranezze che ti rendono unico e, se sembra troppo complicato, una buona via di mezzo potrebbe essere quella di lodare il tuo corpo per le sue capacità piuttosto che per la sua estetica (ad esempio, celebra la tua forza, la tua destrezza quando suoni il pianoforte ecc.).
Non intorpidire i tuoi sentimenti
Quando sentimenti complicati affiorano in superficie, si può essere tentati di intorpidirli con alcool, droghe o altre abitudini inutili. Ma, a lungo termine, questo può fare più male che bene.
Sopprimere le proprie emozioni non aiuta nessuno, infatti, potrebbe portare a dipendenza e bassa autostima. Quindi, se hai difficoltà, parla con uno specialista. ( psicologo, terapeuta, coach)
Sviluppa la tua intelligenza emotiva
Se vuoi davvero migliorare il tuo rapporto con te stesso, il primo passo è fare spazio alle tue emozioni e appoggiarti ad esse. Se questo sembra un compito arduo e non sai da dove iniziare, ricorda che non devi farlo da solo.
Parlare con uno psicologo potrebbe essere la soluzione migliore. Fornisce uno spazio sicuro in cui puoi vagliare le tue emozioni, arrivare alla causa principale dietro di esse e apprendere strategie per aiutarti a farvi fronte.
Sviluppare una relazione positiva con te stesso non è affatto facile, potresti incontrare ostacoli.
Mah…non mollareTutto sommato, non esiste un libro di regole quando si tratta di cura di sé. È un viaggio profondamente personale. Quindi fidati del tuo istinto, trattati con gentilezza e ricorda che la cura di te stesso non è un bisogno, è un bisogno umano fondamentale…quando ti mostri gentile con te stesso, scoprirai che ti irradi naturalmente nel mondo, e probabilmente scoprirai di poter diventare anche una versione migliore e più felice di te stesso.