Costellazioni Sistemiche
Il primo passo per essere una coppia è incominciare ad innamorarsi, lo stadio di infatuazione è di vitale importanza per costituire una coppia, è un momento di grande energia e grande forza e determina il futuro della relazione. Come ci siamo innamorati? Ci sono diverse teorie, alcuni dicono che ci si innamora del nostro opposto, altri dicono che ci innamoriamo di quella parte che ci manca e che in qualche modo ci completa, altri sottolineano che non c’è modo per individuare la causa per cui ci innamoriamo, che l’amore è semplice e complesso… ci siamo innamorati, punto.
Ci sono testi che indicano che le coppie si cercano e si icontrano e che ciascuno ha la coppia che merita e che la coppia serve per imparare e progredire. La cosa più importante è capire che non si deve avere un partner per non sentirsi soli o perchè così dovrebbe essere, in quanto è dimostrato che nessuno ci può dare ciò che non abbiamo. La sensazione che la coppia ci riempia, è un grosso errore, che dimostra solo che non siamo in grado di colmare noi stessi, le nostre lacune ed esigenze. La coppia deve essere formata da quella persona che ci prende per mano e ci accompagna nel cammino della vita, uno accanto all’altro, con la ferma convinzione che non abbiamo bisogno di essere in una relazione per abbracciare la tanto attesa felicità.
Quando la coppia si forma, ognuno dei due membri ha il suo stile di vita, usanze e abitudini provenienti dalla famiglia di origine, con la quale ha vissuto finora la sua storia familiare In questa fase, entrambi i partner dovrebbero essere in grado di impegnarsi per stabilire un modo nuovo e personale di vivere in famiglia e nella coppia, con elementi che ognuno porta dalla sua precedente esperienza familiare.
La coppia è quello che è, soprattutto quello che ha ricevuto dalla famiglia di origine, in terapia familiare spesso si dice che “i problemi coniugali sono spesso legati ai problemi della famiglia di origine”, dobbiamo capire che unendosi in partnership con un’altra famiglia stiamo portando insieme due storie diverse che fanno parte di uno scopo più grande: creare una nuova famiglia basata sull’Amore.
Uno dei principi universali del successo della relazione di coppia è il dare e ricevere. Se io do e ricevo, la coppia ha più possibilità di successo rispetto a quella in cui ci si aspetta solo di ricevere o di dare o dare senza aspettarsi nulla. Se uno dà di più rispetto all’altro, l’equilibrio si rompe e la coppia inizia a deteriorarsi. La compensazione si applica sia sul “buono” che sul “cattivo”. per essere pari devono essere bilanciati in modo uguale: “Mi metto nella posizione in cui posso ricambiare” e “sto nella posizione in cui il mio partner mi può dare qualcosa in cambio.” Quando questo accade, di solito, chi dà di più si sente più grande e chi riceve si sente più piccolo, non sono partner alla pari. Per raggiungere l’equilibrio non esiste un segreto o un piano da seguire, la strada più facile è quella della comunicazione.
Comunicare con gli altri è molto più facile di quanto sembra, il segreto è quello di parlare senza codici nascosti, dire semplicemente quello che voglio che l’altro ascolti, dicendo qualcosa all’altro, ho la possibilità di giocare, un chiaro esempio di questo è il dialogo tipico che inizia con la domanda “che cosa hai?”. E la risposta è anche tipica “Nulla”, quando in realtà abbiamo molto da dire. Parlare chiaramente, senza codici, francamente, in maniera diretta, con amore, ci si deve sempre ricordare che è il nostro partner. Pertanto, semplicemente comunicate!
Il nostro partner non può diventare parte di noi, quel senso di appartenenza che dà la coppia è, nella maggior parte dei casi, un problema ricorrente. Ci sono coppie che sono felici dopo tanti anni di convivenza che dicono che il segreto della felicità sta nella “individualità”, che è più che essere semplicemente “Io” e lasciare che l’altro sia “Lui”, senza egoismo, senza pretendere, senza imposizione, è “essere” partner, non è “avere”, io non appartengo a te, solo perché siamo una coppia.
Non c’è modo di determinare il modo migliore per essere coppia, la chiave di tutto è la fiducia, non solo negli altri, confidare pienamente in noi stessi e rendersi conto che l’impegno è per entrambi, senza esigenze e senza blocchi. Allo stesso modo dobbiamo sapere che se il partner non fa tutto come chiediamo e, sappiamo che se il partner non fa tutto esattamente come vogliamo e speriamo, ok, dobbiamo essere d’accordo con questo, perché non sempre si faranno le cose come gli altri si aspettano o vogliono. Quando mi apro all’amore, mi apro anche ad alcune cose non positive, e anche questo …
Infine, devo dire che non c’è più saggio di noi stessi, ascoltare il nostro cuore è la migliore guida per la felicità della coppia, il nostro cuore sa sempre cosa è giusto e cosa non lo è, Lasciando da parte l’egoismo con il desiderio di essere sempre spontanei con il nostro partner, l’Amore può fare tutto, tutto supera, tutto ottiene…